(Jaipur) - India
(Yuri)-25/2/93Siamo arrivati a Delhi il 23 e ci siamo fermati solo un paio di giorni per sbrogliare alcune formalità burocratiche, oltre ai consueti giri esplorativi per la città abbiamo visitato solo il "Red Fort", ma ormai si sà siamo refrattari alle grandi città, e poi avremo tempo di visitarla più avanti, tra l'altro c'era anche un pò freddo e pioveva.
Al "Tourist Camp", dove abbiamo allogiamo a Delhi abbiamo visto molti più turisti di quanti ne avevamo visti finora dall'inizio del viaggio, e strano rivedere gli Occidentali.
Che tipi!!..che gente!!..
Anche qui alla "Evergreen Guest House" è pieno di turisti, anzi solo turisti, non ci si caga neanche tra Italiani...Gli Occidentali!?!..
Il viaggio in treno è stato interminabile, anche perchè sembra che abbiamo preso una linea più lunga, comunque per fare quelli che dovevano essere 260Km ci abbiamo messo 8 ore.
Jaipur che si trova nella regione del Rajastan è una città molto piacevole che viene anche chiamata "Pink City" a causa dei colori dei suoi edifici e delle case.
Fuori città sorge un antico Castello molto bello e al cui interno ci sono pure gli elefanti, anche se erano lì solo per permettere ai loro proprietari di spillare un pò di soldi al turista per fargli fare un giro con tanto di foto da mostrare agli amici al ritorno, patetico!!
Anche le scimmie, in gran numero, popolano il forte, anche loro molto interessate ai turisti come fornitori, volenti o nolenti, di cibo.
(Pushkar) - India
(Yuri)-2/3/93
Questo paese assomiglia un pò ad una festa degli "Elfi", anche se non ci sono i raduni per suonare i tamburi.
La via centrale del paese è un lungo mercatino di roba da "scannatoni" o "hippy" o "sballatoni", insomma quel genere lì.
Noi ci siamo lasciati trasportare ed abbiamo quasi comletamente cambiato il nostro guardaroba, gettando o scambiando i nostri vecchi vestiti, praticamente adesso siamo vestiti da festa degli Elfi tutto il giorno.
Il paese sorge intorno alle rive di un piccolo lago sacro agli Indù ed è in un bellissimo paesaggio, tra piccole colline che fanno da sfondo, campi irrigati e strappati al deserto a est e solo deserto a ovest, salendo sulle colline vicine la veduta è veramente fantastica.
Da questo paese si può partire in cammello per raggiungere Jaisalmer se riusciremo a raggiungere un accordo sul prezzo con i cammellieri è un esperienza che proveremo.
Il clima è caldo e ventilato di giorno, ma di notte c'è una forte escursione termica e viene piuttosto frescotto.
I ristoranti di Pushkar usano la formula del "buffet" ovverosia si paga una cifra fissa (30/40 Rupie - 1000/1400 Lire) e si può mangiare tutto ciò che si vuole finche si vuole, il mangiare è quello Indiano, e qui rigorosamente vegetariano, comunque ne stiamo approfittando per rimpinzarci a dovere.
